Magazine Agorauto

Ogni fine anno porta con sé le immancabili liste di desideri e buoni propositi da perseguire per quello seguente. Noi di Agorauto ci auguriamo che anche nel 2023 tanti nuovi giovani si avvicinino al mondo delle classiche e, perché no, comprino la loro prima auto storica.

Un desiderio che nasce dal piacere di condividere questa grande nostra passione con un pubblico sempre più ampio, ma anche dalla necessità del sempre auspicato ricambio generazionale, fondamentale perché il mondo del Classic continui a prosperare e a creare rapporti, cultura, lavoro, anche se il panorama che ci si prospetta ad oggi non è dei più favorevoli.

Per questo abbiamo stilato una lista di 15 automobili dal prezzo inferiore ai 15.000 euro in vendita qui sul nostro marketplace: una selezione di modelli facili e “giovani”, ideali per iniziare a muovere i primi passi nel mondo delle quattro ruote over 20.

Scopriamole insieme, partendo dalla più anziana e finendo tra le youngtimer che sempre più successo stanno riscuotendo negli ultimi anni.

1 – Fiat 500 C Belvedere 1952 – 12.000 euro

Atmosfere da Dolce Vita in formato mignon: tetto ripiegabile, portiere a vento, dotazione minimal ma abitacolo versatile: la cara e vecchia “Topolino” ha sempre fascino da vendere. È lenta ma i costi di gestione sono irrisori e i ricambi quasi tutti disponibili tra fiere e mercatini. Una veterana (ha 70 anni!) tutto sommato facile da gestire ed economica da comprare. La trovate QUI.

2 – Innocenti Austin A40 1962 – 8.000 euro

Modello relativamente insolito al giorno d’oggi e non facile da trovare in vendita, la A40, modello Austin disegnato da Pininfarina e venduta in Italia col marchio Innocenti è una compatta onesta e pratica. E se pensate che possa avere poco charme, soprattutto tra i giovani, date un’occhiata su YouTube agli esemplari che girano sul circuito del Goodwood Revival, dando la paga a modelli dalla cilindrata anche tripla! A questo prezzo e in queste condizioni, è ideale per distinguersi e, secondo noi, c’è da non farsela scappare! La trovate QUI.

3 – Fiat Campagnola Diesel 1964 – 10.900 euro

Ecco un pezzo dal rapporto prezzo/divertimento davvero imbattibile: con diecimila euro ci si porta a casa una storica vera (1964) che si può tenere come pezzo da collezione o sfruttare a fondo senza troppe riserve: in modalità “tutto aperto”, magari anche rimuovendo le porte e abbattendo il parabrezza, diventa un’autentica giostra con cui divertirsi da matti tra prati e sterrati. E c’è posto anche per portare con se gli amici! L’esemplare proposto su Agorauto vanta le targhe originali Roma dell’epoca e si presenta ben restaurato. Lo trovate QUI.

4 – Lancia Appia berlina 1964 – 12.000 euro

Auto da famiglia “bene” di grande successo, l’Appia è una “vera” Lancia, di quelle con le porte che fanno “clac” e gli interni rivestiti nel caratteristico panno. La terza serie è forse quella meno pregiata dal punto di vista collezionistico ma anche la più moderna e diffusa, e per questo meno complicata da gestire soprattutto sul fronte ricambi. E poi quelle portiere ad armadio sono irresistibili! Questo esemplare è targa oro ASI e sfoggia piacevoli interni bicolore. La trovate QUI.

5 – Innocenti Mini Minor MK3 1970 – 8.000 euro

Ancora una Innocenti, ma stavolta si vince facile: la Mini è una delle automobili più famose e iconiche della storia: piccola fuori e spaziosa dentro, divertente anche nelle versioni dalle motorizzazioni più piccole, come nel caso di questo esemplare spinta dal quattro cilindri Morris da 850 cc. Un esemplare impreziosito dalla livrea bicolore che ricorda le più grintose Cooper e dalla targa nera Milano, proposto QUI a 9.500 euro.

6 – Lancia Fulvia Coupé 1972 – 13.500 euro

Un “classicone” che non stanca mai, un’autentica evergreen che non smette di mietere vittime tra gli appassionati: grazie ad una tra le linee più belle ed equilibrate di sempre, la Fulvia Coupé piace davvero a tutti, ed è un’ottima soluzione per entrare nel mondo del collezionismo dalla porta principale, pur spendendo relativamente poco. L’esemplare in vendita non è perfettamente originale ed è stato riverniciato ispirandosi alla versione “Montecarlo”, ma si presenta comunque bene ed è proposto ad un prezzo adeguato alle condizioni. Lo trovate QUI.

7 – Triumph Spitfire Mk4 1973 – 9.900 euro

Una delle spider inglesi più amate e collezionate: una bella linea italiana, disegnata da Giovanni Michelotti, guida divertente, meccanica semplice, ricambi facili da trovare ed economici, rapporto prezzo/divertimento imbattibile! La Triumph Spitfire è un’ottima prima classica, facile e poco esosa anche da mantenere. E in Italia può contare sul supporto e sulle tante iniziative del R.I.T.S. (Registro Italiano Triumph Spitfire) attivissimo su tutto lo Stivale con iniziative ed eventi. L’esemplare in vendita su Agorauto appartiene alla brillante quarta serie e viene via per soli 9.900 euro; lo trovate QUI.

8 – Alfa Romeo Alfasud 1.2 1974 – 12.900 euro

Bistrattata per decenni, l’Alfasud sta finalmente riconquistando il suo meritatissimo spazio anche nelle collezioni più raffinate, grazie a un’architettura intelligente e innovativa e ad un comportamento stradale esemplare. La vettura in vendita su Agorauto poi è davvero fuori dal comune: totalmente originale come uscita da Pomigliano d’Arco, in condizioni perfette e con soli 13.500 km da nuova! Un pezzo introvabile e piacevole da usare, in condizioni impressionanti, al prezzo di un’utilitaria, ammiratela QUI.

9 – Volkswagen Maggiolino 1976 – 8.000 euro

Ed eccoci davanti a un’altra autentica pietra miliare, l’auto più venduta della storia con oltre 20 milioni di esemplari prodotti. Il “Maggiolino” nasce negli anni austeri del regime nazista ma si reinventa icona del movimento Hippie quarant’anni dopo. Un’immagine che ben si sposa al vivace bluette di questo esemplare. Con lei non si sbaglia: robusta, affidabile, facile, e con tutti i ricambi a disposizione. C’è solo da tenere d’occhio i consumi, che per una vettura pensata per un target popolare sono piuttosto impegnativi. Questa è in vendita a Roma e la trovate QUI.

10 – Alfa Romeo Alfetta GT 1.6 1979 – 15.000 euro

Ancora un’Alfa Romeo degli anni settanta, ma qui giochiamo in un’altra categoria. Non è una vettura da famiglia, ma un’Alfa di quelle “toste”, con carrozzeria coupé, trazione posteriore e un ponte di comando che mette soggezione, con quel contagiri lì da solo in mezzo al volante. L’Alfetta GT è una macchina tutta da guidare, col DNA del Biscione che si respira prima ancora di girare la chiave. Su Agorauto trovate questo bell’esemplare targa oro ASI: come prezzo siamo al nostro valore limite dei quindicimila, ma li vale tutti. La trovate QUI.

11 – Autobianchi A112 Abarth – 15.500 euro

Ok, siamo oltre i 15mila, anche se di poco, ma siamo sicuri che in fase di trattativa si riuscirebbe a riportarla sotto la nostra soglia massima. E ne varrebbe la pena: la A112 Abarth è una piccola “pepata” dalla storia sportiva illustre e dalla lunga carriera, che conta ben sette serie. E l’esemplare inserzionato su Agorauto appartiene proprio all’ultima di queste, acclamata come una tra le più gradevoli. Bellissima, targa oro ASI, dotata di cerchi in lega aftermarket dell’epoca, è in vendita a Roma e la trovate QUI. Se poi vi piace la A112 ma volete stare più “sul budget”, QUI trovate una bella Elegant del 1979 a soli 4.000 euro.

12 – Ford Fiesta XR2 1988 – 9.500 euro

Con questa bella Fiesta, vecchia di 35 anni, entriamo formalmente nel territorio delle Youngtimer. Vettura ambita dai giovani dell’epoca e oggi rara da trovare, soprattutto se in condizioni di assoluta originalità come questa, la Fiesta è un modello che ha messo al volante intere generazioni di automobilisti. In questa versione particolare e ricercata, da semplice utilitaria diventa un oggetto da collezione particolare e insolito, che unisce un bel tocco di grinta alla praticità e l’affidabilità di una vettura di fine anni ottanta. In vendita in Lombardia, la trovate QUI.

13 – Fiat Panda 4×4 Sisley 1987 – 12.000 euro

Autentico fenomeno degli ultimi due anni, la Panda 4×4 si è trasformata da brutto anatroccolo delle fattorie di montagna ad autentico cigno delle passerelle cittadine, coccolata persino dai grandi designer di vetture custom. Le versioni più preziose e ricercate sono ovviamente le serie speciali, e tra tutte la più celebre è la modaiola e rifinitissima Sisley: QUI ne troviamo un bell’esemplare ben restaurato, completo pure dei pregiati e rari interni originali griffati.

14 – Honda CRX 1989 – 12.000 euro

Stesso prezzo della Lancia Appia e della Panda, per un modello che più diverso da queste non potrebbe essere: una coupé filante e rabbiosa a cui si fa fatica a riconoscere le oltre 33 primavere. Sogno di una generazione di neopatentati e non solo, la Honda CRX associa alla grinta del suo 1,6 litri e 16 valvole un corpo vettura leggerissimo e comunicativo. Una delle ultime sportive da guidare con sentimento e senza elettronica, tra i modelli preferiti per le elaborazioni estreme in stile “Fast & Furious” e per questo rarissima da trovare in condizioni totalmente originali come l’esemplare in vendita su Agorauto, visibile QUI.

15 – Alfa Romeo Spider 2.0 TS 1998 – 14.900 euro

Chiudiamo con una Youngtimer a tutti gli effetti: compie a breve 25 anni questa Spider, ancora una volta Alfa Romeo ma si sa che in Italia l’Alfa è uno dei marchi più amati in assoluto dai collezionisti. E se l’obiettivo di questa selezione sono i giovani, cosa c’è di meglio del rombo di un’Alfa Romeo per farli innamorare delle auto da collezione? Il modello in questione poi mette sul piatto il fascino della guida a cielo aperto, la grinta del generoso due litri Twin Spark e un abbinamento di colori tanto insolito quanto efficace. E, per di più, rientra per un pelo nel nostro limite di budget. Da prendere al volo, la trovate QUI.

BONUS – Land Rover 90 LWB S2 1974 – 7.000 euro

Dovendo suggerire un acquisto a dei potenziali neofiti, abbiamo scelto vetture piuttosto facili da gestire, non troppo costose da mantenere e con una buona reperibilità di ricambi. Perché il mondo delle auto classiche va conosciuto un po’ per volta, senza traumi, alternando il piacere del possesso e dell’uso a qualche piccola, inevitabile grana da gestire senza patemi. Per chi invece volesse entrarci a gamba tesa, c’è anche la soluzione d’urto: una mastodontica Land Rover a passo lungo da restauro totale, marciante ma senza documenti. Perché una Land Rover? Perché è un veicolo robusto e spartano, sul quale si può perdonare qualche errore o leggerezza da primo restauro: l’auto farà comunque egregiamente il suo dovere. E, da buona inglese, anche con un restauro perfetto vi regalerà comunque qualche sana goccia d’olio sul pavimento del garage.

Un progetto di ripristino come questo permette di scegliere: si può chiudere in sei mesi, mettendo in strada una macchina comunque dignitosa ed efficiente, o si può puntare al restauro da concorso, con tempi ed esborsi decisamente superiori. Comunque vada, prima di procedere c’è da documentarsi, e i 7.000 euro richiesti sono solo l’inizio! La trovate QUI.

Tags: auto classiche, auto d'epoca, Auto storiche, comprare la prima classica, guida all'acquisto

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