Magazine Agorauto
Siamo stati nel Sud della Francia per scoprire uno degli appuntamenti più insoliti e affascinanti nel panorama europeo degli eventi dedicati al motorismo storico: l’Avignon Motor Passion.
La formula è tipicamente provenzale, un incontro informale a metà strada tra una fiera e un mercatino delle pulci, in cui i contorni classici del “salone” si sfumano fino a sparire: le auto dei visitatori si mescolano a quelle in vendita, gli espositori passeggiano o organizzano picnic sull’erba assieme alle famiglie venute a scovare l’oggetto raro o speciale tra i banchetti dell’automobilia, le Ferrari F40 posteggiano accanto alle Renault 4 con le ruote tassellate ancora sporche di fango dei sentieri di campagna, tutti dialogano amabilmente con tutti, in barba ai classismi, alle convenzioni sociali, alle competenze specifiche.
Un momento di autentica passione trasversale che, sulla carta, potrebbe sembrare un caos, ma nella sua realtà, tanto essenziale quanto autentica, funziona alla perfezione, e il risultato ha un fascino tutto speciale.
Gli amici del Circuito d’Avignone
Motor Passion è organizzato da Avignon Tourisme e dall’associazione degli “Amici del Circuit d’Avignon Vaucluse” (ACAV), ex organizzatori del “Grand Prix d’Avignon Vaucluse” e del Motor Show di Avignone.
Il “salone” accoglie un centinaio di club automobilistici, oltre ad amatori e professionisti, per un totale di oltre 350 espositori al Parc des Expositions di Avignone, dove si trova veramente di tutto un po’, dalle auto classiche popolari a quelle più prestigiose, dalle moderne supercar al modellismo in tutte le scale, dai ricambi rari all’automobilia, intrattenendo con la sua formula assolutamente informale gli appassionati di tutte le età, a partire dai più piccoli, affascinati dalle drag race in scala, mentre i più grandi non disdegnano un’occhiata alle pin up in costume anni cinquanta. Ma senza esagerare, perché tra gli stand di Motor Passion non mancano i severissimi controlli della… Gendarmeria in costume d’epoca!
Le mostre tematiche all’Avignon Motor Passion
Tra i banchi di baguettes farcite consegnate in furgoncini rigorosamente d’epoca e di ricambi introvabili, i visitatori di questa edizione hanno ammirato gli stand dedicati ai sessant’anni della Porsche 911, i settanta della Corvette, le motociclette in mostra a “Autours des annees 70”, le auto che hanno fatto la storia del “Bol d’Or”, l’omaggio a Jacques Potherat Talbot, le mostre tematiche dedicate a “Prestigio ed eleganza francese” e “Youngtimer coi capelli al vento”, e poi ancora artisti locali, veicoli militari e commerciali d’epoca, trattori da collezione e tanto altro, in un contenitore tanto semplice quanto efficace, ammantato di tutto il fascino della Provenza di una volta.
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