La storia di Kawasaki nel motociclismo
La produzione di motocicli Kawasaki è iniziata oltre cinquanta anni fa in un’azienda, fondata da Shozo Kawasaki, attiva come cantiere navale già dal 1878 e in seguito evoluta in azienda aeronautica.
Ancora oggi la sezione moto è solo una delle numerose attività della giapponese Kawasaki Heavy Industries Ltd, che conta una sede a Kobe e una a Tokyo.
Sul mercato europeo Kawasaki arriva sulla scia del successo e della diffusione del marchio Honda; a partire dagli anni Settanta si impone per l’indole sportiva delle sue motociclette, spesso contraddistinte anche su strada dal caratteristico colore verde usato nelle competizioni. La prima best seller del marchio nipponico negli anni Settanta è la 500 Mach III con motore a tre cilindri e due tempi, seguita negli anni Ottanta dalle serie GPZ e Ninja. Nel 1996 l’azienda festeggia l’esemplare numero 10 milioni, obbiettivo raggiunto anche grazie alla presenza trasversale in tutti i segmenti di mercato delle due ruote, ad eccezione degli scooter.